QUALE
LEGGE REGOLA QUESTE AGEVOLAZIONI?
Promosso dal Ministero del Lavoro ed
emanato con il Decreto Direttoriale Ministero del Lavoro n. 7/II/2016 e Decreto
Direttoriale Ministero del Lavoro n. 426/II/2015.
COS’E’?
Selfiemployment
è un’opportunità per mettere in campo le tue idee di business, sviluppare le
tue attitudini e avviare piccole iniziative imprenditoriali. Il
percorso prevede un periodo di formazione ed accompagnamento che ti permetterà
di sviluppare il tuo progetto, anche attraverso l’erogazione di finanziamenti
agevolati.
COME
FARE?
Semplice, prima di tutto devi
iscriverti ad un percorso di accompagnamento all’avvio di impresa. Recati al
centro per l’impiego della tua Regione oppure registrati subito sul portale
cliclavoro.
Completato il tuo percorso di
counseling, con il documento di accompagnamento che ti è stato consegnato a
chiusura del percorso e il business plan da te elaborato ti si aprirà la
possibilità di accedere ai finanziamenti del Fondo Selfiemployment.
COME
FUNZIONA?
Il
Fondo Selfiemployment finanzia piani di investimento inclusi tra 5.000 e 50.000
euro.
In particolare i prestiti erogabili
sono ripartiti in:
microcredito,
da 5.000 a 25.000 euro
microcredito
esteso, da 25.001 a 35.000 euro
piccoli
prestiti, da 35.001 a 50.000 euro.
Si
tratta di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna
forma di garanzia reale e/o di firma rimborsabili in massimo 7 anni con rate
mensili posticipate che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito.
Chi
ottiene le agevolazioni deve impegnarsi a realizzare gli investimenti entro 18
mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione.
A
CHI SI RIVOLGE?
Selfiemployment
è rivolto ai giovani che:
hanno
tra i 18 e i 29 anni
sono
Neet (Not in education, employment or training), cioè non hanno un
lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale
sono
iscritti al programma Garanzia Giovani e hanno concluso il percorso di accompagnamento
di cui alla misura 7.1 del PON IOG
I giovani possono avviare iniziative
di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti
forme:
Imprese
individuali, società di persone, società cooperative composte
massimo da 9 soci. Sono ammesse le società:
costituite da non più di 12 mesi
rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
non ancora costituite, a condizione
che vengano costituite entro 60 giorni dall’eventuale ammissione alle
agevolazioni
Associazioni
professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi
rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.
COSA
SI PUO’ FARE?
Possono essere finanziate le
iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e
commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:
turismo
(alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi
servizi
alla persona
servizi
per l’ambiente
servizi
ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione)
risparmio
energetico ed energie rinnovabili
servizi
alle imprese
manifatturiere
e artigiane
commercio
al dettaglio e all'ingrosso
trasformazione
e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui
all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013;
Sono
esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in
agricoltura e, in generale, i settori
esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013.
COME
ACCEDERE AI FINANZIAMENTI
Hai idea di aprire la tua attività?
Vuoi sapere qual è la migliore
soluzione per te?
Hai bisogno di una consulenza fiscale,
societaria e aziendale per la tua attività?
Vuoi sapere se esistono dei finanziamenti
a fondo perduto per la tua Regione o per la tua attività?
Hai bisogno di persone che siano
capaci di consigliare, redigere e presentare il bando di finanziamento?
Per qualsiasi informazione contattare
lo staff di www.contributiafondoperduto.it,
Sito specializzato in finanza agevolata.
Dott. Paci Pierluigi
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